Libri come pane

libri-come-pane-tra-le righe

“La fantasia è come la marmellata, bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane” scrisse nel 1982 Italo Calvino. E come non pensare al connubio indissolubile tra pane e libri, tra il cibo della carne e dei muscoli e quello della mente.

Andrè Gide si domandò nei “Nutrimenti terrestri” se le gioie dei sensi e il fervore spirituale potessero essere conciliabili. Se esiste dunque un nutrimento anche per l’anima.

Certamente, osserviamo, nei libri si trova tutto quello che serve all’uomo per poter anelare la conoscenza di sé e del mondo. Per questo i libri sono come il pane. Come il cibo più antico perché fatto con le mani e cotto con l’energia del fuoco. L’unione delle forze ancestrali.

Il pane dunque come archetipo che si trova accanto al libro, dentro al libro.

Una casa editrice indipendente di Lucca ha lanciato dunque già al salone del libro di Torino le buste del pane come unico contenitore coerente per accogliere e avvolgere i libri.

Tra le righe libri dunque propone l’idea di unire il pane alla fantasia, i libri alla marmellata, i nutrimenti terrestri ai nutrimenti dell’anima.

www.tralerighelibri.it

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...